venerdì 9 luglio 2010

New LOOK


Ciao a tutti, era un po' che avevo in cantiere di tornare castana con il caschetto...così oggi ho preso coraggio un po' per il caldo e un po' perchè avevo voglia di cambiare. Si sa, in genere quando una donna decide di cambiare look non lo fa solo per piacere a se stessa ma lo fa perchè ha voglia di cambiare qualsiasi cosa attorno a lei, e in effetti è vero; almeno nel mio caso. In genere si dice che quando una donna cambia look lo fa per cambiare uomo, beh nel mio caso direi che non è vero perchè sono single...ma chissà speriamo nell'arrivo di un "principe" azzurro (anche se non credo alle favole)
Cosa ne pensate???

 Ma il caschetto quando è nato???
Ebbene lo scorso anno è stato il suo CENTENARIO, anche se il primo caschetto sembra sia stato quello della leggendaria Regina D'Egitto.
Ma nel 1909 un famoso coiffeur francese "Antoine" decide di creare questo taglio ispirandosi a Giovanna D'Arco. All'inizio non fu pero' un vero successo, perchè era un'immagine della donna "spigolosa" del tutto nuova, e ritorno' alla ribalta un decennio dopo con la star del cinema muto LOUISE BROOKS; taglio netto sulla fronte e angoli spigolosi. Successivamente cadde nel dimenticatoio fino al '63 che lo ricomincio' a portare MARY QUANT e successivamente anche VALENTINA creata dal fumettista CREPAX. Tuttavia il caschetto non è mai passato di moda negli ultimi anni, come possiamo aver notato sui piu' noti RED CARPET da Paris Hilton a Victoria Beckham.
E ora...IO =D




Vi lascio un pezzo di Fabio Volo che io Adoro...
Ultimamente, però, riflettendo su questa convinzione dell'anima gemella cominciavo a pensare che, se fosse stata un'idea sbagliata, avrei perso la grande occasione della mia vita. Amare. Amare veramente. Magari non è vero che ci si riconosce subito. Magari prima bisogna aprirsi, liberarsi da mille paure, da mille atteggiamenti, da mille armature.
Forse bisogna anche un pò imparare a stare con le persone, e non aspettarsi gli incastri perfetti.
Comunque, credendo a tutta questa storia del colpo di fulmine, conservavo una forma di verginità. Una verginità nei gesti, nei sentimenti, nelle parole. Conservavo gelosamente uno scrigno pieno di parole mai pronunciate, gesti mai compiuti, sguardi e sentimenti mai vissuti, mondi mai visitati. Alla donna della mia vita, il giorno che l'avrei incontrata, avrei donato un campo di neve immacolato, intatto, mai calpestato prima, senza nemmeno il segno di una piccola impronta. E sarebbe stato tutto suo, solamente per lei. E io, quel campo innevato, lo proteggevo. Lo proteggevo e facevo la guardia da anni come un custode fedele, aspettavo....
Le parole che avrei pronunciato, i gesti, gli sguardi e le sensazioni che sarebbero nati da quell'incontro sarebbero stati 'perlaprimavolta'. Sarebbero stati pieni di emozione, pieni di energia. Potenti, puri, carichi di luce e di forza..

3 commenti:

  1. Che taglio meravigliosooo! Bella! :D
    E dai, mi commuove questo pezzo di Fabio Volo! o adoro <3 3

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  2. Grazie mille...avevo voglia di cambiare un po'....=D

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